Osti: «Il Palermo reagirà. Siamo uniti: società, squadra e tifosi»

(Dichiarazioni tratte dall’intervista di Luigi Butera per il Giornale di Sicilia)

Il ds Carlo Osti ha parlato a cuore aperto nell’intervista rilasciata a Luigi Butera per il Giornale di Sicilia. Un intervento atteso, arrivato nel momento più complicato del campionato rosanero, per spiegare cosa non funziona e cosa invece può ancora diventare la forza del Palermo.

Osti parte dalla fotografia del momento:

👉 la squadra ha smarrito ritmo, intensità e lucidità.

Non c’è un solo motivo, ma un mix tra tensione mentale, qualche infortunio pesante e un pizzico di superficialità.

«La Serie B non perdona chi pensa che le partite siano semplici — spiega Osti, riprendendo le parole dell’intervista al GdS —. Forse qualcuno ha creduto che il percorso verso l’obiettivo fosse lineare. Non è così: servono fame e umiltà, sempre».

Inzaghi al centro del progetto: “È il primo a fare autocritica”

Osti difende e valorizza il suo allenatore.

Secondo il ds, l’atteggiamento di Inzaghi dopo Castellammare è stato un segnale importante:

👉 nessuno scarico di responsabilità, solo lavoro e autocritica.

«Chi conosce Inzaghi sa quanto viva di passione e quanto sia esigente. È uno che non si accontenta mai, e sono certo che trasmetterà questa mentalità alla squadra» — afferma Osti, ribadendo un concetto chiave della sua intervista al Giornale di Sicilia.

Il ruolo dei tifosi: “Sono stati esemplari. Non si spegnerà mai l’entusiasmo”

Osti non ha dubbi:

💗 la tifoseria è il vero patrimonio del Palermo.

Riconosce che l’ambiente non ha mai abbandonato la squadra — nemmeno dopo le sconfitte più brucianti — e manda un messaggio diretto:

👉 “Il Palermo reagirà. E lo faremo tutti insieme.”

L’obiettivo non cambia

Nonostante la frenata, Osti non ha intenzione di mettere in discussione nulla:

– né il progetto

– né l’allenatore

– né l’ambizione della società

Il gelo degli ultimi risultati non ha intaccato la convinzione:

⚔️ “Il momento difficile passerà. Abbiamo la forza per rialzarci.”