Palermo, una posizione scomoda: la vetta si allontana, ma nulla è perduto

La dodicesima giornata di Serie B consegna una fotografia nitida: il Palermo si trova in una posizione scomoda, distante sette punti dal primo posto occupato dal Monza. Un distacco importante, che pesa alla luce delle ambizioni iniziali e dell’obiettivo dichiarato di centrare la promozione diretta in Serie A.

Una classifica che fa riflettere

Davanti, le prime corrono con costanza e determinazione. Monza, Modena e Cesena hanno trovato ritmo e solidità, costruendo un vantaggio che inizia a farsi sentire.Alle loro spalle, Frosinone e Venezia confermano di essere squadre strutturate, con un’identità precisa e un gioco efficace.

Il Palermo, invece, si muove a intermittenza. La squadra alterna buone prestazioni a partite deludenti, senza mai trovare quella continuità che serve per restare aggrappati al gruppo di testa.Una condizione che, giornata dopo giornata, rischia di rendere più complicata la rincorsa alla vetta.

Il valore c’è, ma manca equilibrio

La rosa è di livello, costruita con investimenti mirati e profili di esperienza. Tuttavia, il Palermo continua a mostrare limiti nella gestione delle partite, nella rapidità di manovra e, soprattutto, nell’intensità mentale. È una squadra che fatica a reagire alle difficoltà, e questo, in Serie B, può diventare un ostacolo pesante.

Le lacune non sembrano dipendere dalla qualità individuale, ma da un equilibrio collettivo ancora da trovare. La mancanza di costanza e di determinazione nei momenti chiave ha già compromesso punti preziosi.

Le rivali non aspettano

Modena e Cesena sono le rivelazioni di questo inizio stagione, mentre Venezia e Frosinone viaggiano su ritmi da alta classifica. Tutte squadre che, pur con mezzi inferiori, hanno saputo esprimere un’identità più definita rispetto al Palermo.

Per i rosanero, la priorità adesso è rialzare il livello di concentrazione e ritrovare compattezza. La squadra deve tornare a credere nelle proprie potenzialità e ritrovare quel senso di urgenza che, in un campionato lungo come la Serie B, fa la differenza tra chi sale e chi resta indietro.

Il momento della verità

Il Palermo resta una squadra di valore, ma deve dimostrarlo con i fatti.Servono ritmo, determinazione e una reazione forte per restare in corsa per la Serie A.

Il tempo delle attenuanti è terminato: la classifica non aspetta e le rivali continuano a correre.Il Palermo deve farlo subito, se vuole davvero tornare a essere protagonista.

Analisi firmata RosaneroHub