Vasić, la rivincita silenziosa: ora vuole prendersi il Palermo

Aljosa Vasić sta diventando una delle poche luci dentro un momento complicatissimo. In un Palermo che fatica a trovare ritmo, identità e leadership, il centrocampista serbo sta emergendo con una maturità che fino a qualche mese fa sembrava lontana.

Oggi è uno dei pochi che mette ordine quando c’è caos, che regge l’urto quando tutto trema.

🔻 Dalla fragilità alla personalità

Gli ultimi due anni non sono stati semplici:

– poca continuità

– adattamento difficile

– fiducia altalenante

– aspettative pesanti

Ma questa stagione ha segnato un cambio evidente: Vasić sta iniziando a giocare con coraggio, intensità e responsabilità.

È più presente nella manovra, più pulito tecnicamente, più deciso nei duelli.

E soprattutto, non ha paura di chiedere il pallone nei momenti difficili.

Una qualità "rara" in questa squadra.

🔻 La prestazione di Chiavari, una svolta

Contro l’Entella, in un Palermo spento e confuso, Vasić è stato tra i pochissimi a dare segnali di vita:

✔ personalità

✔ contrasti vinti

✔ progressioni utili

✔ idee chiare quando gli altri perdevano fiducia

Non è stato perfetto, ma è stato vivo.

E oggi, per questo Palermo, essere vivi è già molto.

🔻 Il ruolo: mezzala moderna o seconda punta?

Inzaghi gli sta cucendo addosso compiti più complessi:

– entrare dentro al campo

– dare linee di passaggio

– alternare gioco corto e lungo

– aiutare la squadra a uscire dalla pressione

Un Vasić così può diventare un titolare fisso.

E forse, arrivati a questo punto, sarebbe un errore non puntarci con decisione.

Perché Vasić merita una maglia da titolare contro la Carrarese

Ci sono 4 motivi concreti che spiegano perché Inzaghi dovrebbe puntare su di lui già da sabato.

1️⃣ È uno dei pochi ad aver mostrato progressi veri

Mentre molti giocatori stanno regredendo o offrendo prestazioni sotto ritmo, Vasić sta crescendo.

Lavora tra le linee, si propone, si assume responsabilità: esattamente ciò che serve in una squadra senza identità.

2️⃣ In mezzo al campo è quello con più “gamba”

Il Palermo di oggi corre poco, pensa lento e arriva sempre per secondo sulle seconde palle.

Vasić rompe questo schema: verticalizza, strappa e porta metri. E la Carrarese è squadra aggressiva: serve chi può reggere l’urto.

3️⃣ Ha fame, tanta. E questo si vede.

Non dà mai l’idea di essere appagato. Non rallenta, non sbuffa, non cammina.

Uno che vuole rimettersi in gioco è spesso più prezioso di chi gioca per inerzia.

4️⃣ Sta diventando un riferimento emotivo

Contro l’Entella è stato uno dei pochi a non perdere lucidità.

Quando la squadra è entrata nel caos, lui ha tenuto la barra dritta.

E una squadra in difficoltà ha bisogno proprio di questo: qualcuno che non si scioglie.

Il Palermo ha bisogno di personalità, e Vasić la sta portando

Inzaghi dovrà fare scelte importanti contro la Carrarese, e il serbo si è guadagnato sul campo il diritto di stare nell’undici titolare.

In una squadra che fatica a imporsi, che alterna buoni 20 minuti a cali improvvisi, che sembra incapace di gestire gli episodi, servono calciatori pronti mentalmente prima ancora che tecnicamente.

Aljosa Vasić, oggi, è uno di questi.

Se il Palermo vuole ripartire, tanto vale iniziare da chi sta mostrando fame, coraggio e continuità.

🔻 La sfida: continuità e leadership

La squadra cerca disperatamente figure di riferimento.

E Vasić potrebbe diventare uno di loro, se riuscirà a mantenere questo livello di cattiveria tecnica e mentale.

In un Palermo che sta perdendo pezzi, certezze e fiducia, il serbo è una delle poche notizie positive.

E forse è arrivato davvero il momento di lasciarlo correre, sbagliare, crescere ed esplodere.

Il Palermo ha bisogno di qualcuno che si prenda responsabilità.

E Vasić sembra pronto a farlo.

Articolo firmato RosaneroHub